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FANTACALCIO: FANTAPAPIA 1993

 

Regolamento Ufficiale
FANTAPAPIA 2023-24 : EDIZIONE n° 31

 

INDICE

 

REGOLA  1   Oggetto del gioco 

REGOLA  2   Modalità del gioco 

REGOLA  3   La Lega e il suo ordinamento     

REGOLA  4   Le società    

REGOLA  5   La rosa         

REGOLA  6   L’Asta iniziale          

REGOLA  7   Il Mercato Libero     

REGOLA  8   La gara         

REGOLA  9   La formazione          

REGOLA 10  Riserve e sostituzioni

REGOLA 11  Il quotidiano ufficiale           

REGOLA 12  Modalità di calcolo  

REGOLA 13  Partite sospese       

REGOLA 14  Il campionato

REGOLA 15 Il calendario  

REGOLA 16  La classifica 

REGOLA 17 Il capitano

REGOLA 18 I premi

 

 

REGOLA 1: OGGETTO DEL GIOCO

 1. Oggetto del gioco è una simulazione del gioco del calcio attraverso la formazione di fantasquadre, formate dai veri calciatori delle squadre del campionato italiano di calcio di Serie A, che si affrontano tra loro, nel rispetto del presente regolamento. 

2. La Federazione FantaPapia sovrintende al regolamento e all’organizzazione del Fantacalcio.

 

REGOLA 2: MODALITÀ DEL GIOCO

 1. Il gioco è basato sulle reali prestazioni dei calciatori del campionato italiano di Serie A.

 2. Il gioco si articola nelle seguenti fasi:

 a. Formare una società di calcio, acquistando tramite un’asta 26 calciatori scelti tra i veri calciatori delle squadre del campionato italiano di Serie A.

 b. Mandare in campo, partita dopo partita, una formazione di 11 calciatori, scelti tra i 26 della ‘rosa’, per disputare le partite previste dal Calendario di Lega, secondo le modalità descritte nelle Regole.

  

REGOLA 3: LA LEGA

1. Una FantaLega debitamente costituita è composta da otto società.

 2. Ciascuna Lega è governata dall’Assemblea di Lega, formata da tutti gli allenatori.

 3. L’Assemblea di Lega può designare tanti responsabili quanti ne ritiene necessario, ma il responsabile effettivamente necessario è uno solo: il Presidente di Lega.

 4. I compiti del Presidente di Lega (ruolo che può anche essere coperto da più persone che si suddivideranno i compiti) sono:

            a. Coordinamento delle operazioni dell’Asta iniziale;

            b. Registrazione delle operazioni di Mercato Libero;

            c. Composizione del calendario;

            d. Registrazione settimanale delle formazioni;

            e. Calcolo dei risultati finali delle partite;

            f. Composizione delle classifiche.

 5. L’Assemblea di Lega designerà inoltre un Comitato Esecutivo composto da tre allenatori (tra cui il Presidente di Lega), il quale ha l’autorità di interpretare le regole e occuparsi degli affari straordinari della Lega. Tutte le decisioni e le interpretazioni del Comitato Esecutivo sono soggette al veto dell’Assemblea Generale, la quale può approvarle o bocciarle con voto a maggioranza semplice (ovvero metà più uno).

 6. Le modifiche alle regole sono stabilite dall’Assemblea di Lega con voto a maggioranza semplice.

 7. Le riunioni ufficiali di Lega sono tre:

Asta iniziale e Assemblea di Lega pre-Campionato;

            b. Mercato di riparazione e Assemblea di Lega post-Campionato. 

            c. Galà e Assemblea di Lega post-Campionato. 

8. Le società hanno l’obbligo di portare a termine le manifestazioni alle quali si iscrivono.

 9. Nel caso una società si ritiri dal campionato o da un’altra manifestazione ufficiale di Lega, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore ai fini della classifica, che viene formata senza tener conto dei risultati delle gare della società rinunciataria. 

10. Nel caso un allenatore intenda sporgere reclamo al Presidente di Lega, al fine di contestare l’esito di un incontro e chiedere che esso venga ricalcolato sulla base di supposti errori o irregolarità, ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni: 

            a. I reclami dovranno pervenire al Presidente di Lega entro e non oltre il giovedì precedente la giornata di campionato successiva alla gara in questione.

             b. Non potranno essere presi in considerazione ricorsi basati su presunti errori tecnici commessi da arbitri, guardalinee o altri ufficiali di gara. 

            c. Dovranno invece essere accolti ricorsi basati su correzioni o rettifiche pubblicate dallo stesso Q.U. (o, eventualmente, dal quotidiano di riserva), purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra.

 

REGOLA 4: LE SOCIETÀ

1. Denominazione Sociale

             a. La denominazione sociale, cioè il nome di ciascuna società calcistica o squadra, viene stabilita dal rispettivo allenatore e può essere:

                        - un nome di fantasia;

                        - il nome di una vera società calcistica italiana o straniera, di qualunque serie o divisione.

             b. Un allenatore non può adottare un nome già scelto da un altro allenatore.

             c. Una volta scelto il nome della società, non è più possibile modificarlo per il campionato in corso.

             d. L’ordine di scelta del nome della società viene determinato per sorteggio.

 

 2. Numero di Squadra

            Prima che cominci l’Asta iniziale verrà assegnato tramite sorteggio il Numero di Squadra, che serve a stabilire la composizione del Calendario degli incontri e l’ordine di chiamata durante l’asta stessa.

 3. Capitale sociale 

a.    Ciascuna società dispone per l’Asta iniziale di un capitale sociale di 250 crediti, che dovrà spendere per acquistare i calciatori. A questi saranno aggiunti, dopo l’Asta, altri 50 crediti che serviranno per il Mercato di Riparazione e per il Mercato Libero durante la stagione.

            b. Le condizioni di spesa del capitale sociale sono indicate alle Regole 6, 7 e 8 di questo Regolamento. 

            c. In nessun caso, nell’arco di una stagione, una squadra potrà spendere più del capitale sociale assegnato (300 crediti complessivi) per le operazioni di acquisto dei calciatori. Può invece spendere di meno.

 

REGOLA 5: LA ROSA

1. La rosa di ciascuna squadra deve essere composta da 26 calciatori, scelti tra quelli appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A. 

 

2. Per calciatori appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A s’intendono quei calciatori tesserati per le società della massima Serie italiana e abilitati a giocare nella stagione in corso. 

 

3. La rosa deve obbligatoriamente essere composta, in numero e ruoli, dai seguenti calciatori: 

            3 Portieri

            8 Difensori

            8 Centrocampisti

            7 Attaccanti 

 

4. Il tesseramento dei calciatori stranieri è regolato secondo la seguente disposizione: 

            a. E’ autorizzato il tesseramento in numero illimitato di calciatori stranieri qualunque sia la loro provenienza o nazionalità, senza alcuna distinzione tra comunitari ed extracomunitari.            

 

5. Lista Infortunati

             a. A partire dalla settimana successiva a quella nella quale viene svolto il mercato di riparazione una squadra può sostituire, senza perderne la ‘proprietà’, qualunque calciatore della rosa che sia infortunato (con l’eccezione del ‘terzo portiere’) con un calciatore libero da contratto.

 Nota Ufficiale della FFC: Questa regola serve ad evitare che un fantallenatore sia costretto a tagliare un calciatore determinante solo perché, in seguito a un lungo infortunio, non potrà averlo a disposizione per qualche mese. Grazie a questa regola, un allenatore può mantenere la ‘proprietà’ del calciatore, pur pagando una tassa ‘una tantum’. Tutte le operazioni di mercato (compreso l’acquisto in prestito del sostituto per un calciatore infortunato) sono consentite già dopo la prima giornata.

            b. Un calciatore viene considerato ‘calciatore infortunato’ quando il suo periodo di indisponibilità previsto è di almeno una giornata di campionato. 

Nota Ufficiale della FFC: Non esiste più un minimo di giornate di indisponibilità, ma si parla di una giornata certa di assenza. Ogni fantallenatore è libero di pagare per mettere in lista infortunati un calciatore anche per una sola giornata. Se conviene o meno lo deciderà il fantallenatore stesso. 

            c. E’ compito dell’allenatore della fantasquadra che ne detiene il ‘cartellino’ presentare al Presidente di Lega la documentazione dell’indisponibilità del calciatore attraverso quotidiani sportivi o siti Internet. 

            d. Il cartellino del ‘calciatore infortunato’ inserito nella Lista Infortunati resta di proprietà della fantasquadra di appartenenza.  

            e. L’inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati dovrà avvenire in base alle seguenti disposizioni: 

                        (I) L’operazione di inserimento di un calciatore infortunato nella Lista Infortunati con conseguente acquisto in prestito di un sostituto temporaneo comporta un esborso di 3 crediti per portieri e difensori, 5 crediti per i centrocampisti e 10 crediti per gli attaccanti che verranno detratti a titolo definitivo dal capitale sociale restante della fantasquadra in questione;  

                        (II) Nessuna squadra può inserire un calciatore nella Lista Infortunati se non dispone dei crediti sufficienti per l’operazione; 

                       (III)   Il fantallenatore, al momento dell’offerta, deve obbligatoriamente dichiarare il calciatore infortunato da inserire nella Lista. In mancanza, l’offerta non viene ritenuta valida.

                       (IV)   Ogni inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati deve essere accompagnato da un concomitante acquisto in prestito di un calciatore dello stesso ruolo ‘libero da contratto’

                       (V) Se il calciatore che si intende acquisire in prestito è oggetto di richiesta da parte di altre squadre varrà l’ordine di scelta stabilito dal “draft”.

            f. Non c’è limite al numero di calciatori inseribili nella Lista Infortunati, anche contemporaneamente (se non la mancanza di crediti). 

            g. Il calciatore preso in prestito per sostituire un giocatore infortunato può essere rimpiazzato con un nuovo elemento. Questo a patto che il giocatore che viene sostituito con il nuovo sia a sua volta infortunato. L’operazione, però, costa 3 crediti per portieri e difensori, 5 crediti per i centrocampisti e 10 crediti per gli attaccanti. Anche in questo caso, se il calciatore è oggetto di richiesta da parte di altre squadre, ci si comporta come descritto nel paragrafo (V). In tal caso, il taglio del sostituto (anche se detenuto solo in prestito) sarà considerato un taglio volontario e il fantallenatore in questione perderà il diritto a riacquistare in seguito il sostituto.

Nota ufficiale della FFC: Per tagliare un calciatore acquisito in prestito e sostituirlo con un altro non occorre che il primo si sia a sua volta infortunato. Se un fantallenatore desidera spendere 10 crediti a settimana per giocatori in prestito in teoria può farlo, anche se non ne vediamo la convenienza. Così facendo, però, i giocatori tagliati non saranno più riacquistabili in seguito dalla stessa squadra. 

            h. Un calciatore squalificato o non più tesserato per una squadra di Serie A non può essere inserito nella Lista Infortunati. 

La Lista Infortunati si chiude contemporaneamente al Mercato Libero. 

 

6. Reintegro nella rosa 

            a. Quando un ‘calciatore infortunato’ viene inserito nella formazione titolare o nella lista delle riserve in panchina della squadra di Serie A in cui milita, deve essere obbligatoriamente reintegrato nella rosa della fantasquadra entro la giornata di campionato successiva, ovvero alla prima scadenza di Mercato Libero. 

Nota Ufficiale della FFC: Ovviamente, per sapere quando un calciatore viene reintegrato nei diciotto che scendono in campo, in formazione titolare o panchina, basta leggere i tabellini del Quotidiano Ufficiale del lunedì. Se l’allenatore dovesse ‘scordarsi’ di reintegrare detto calciatore nella rosa, spetterà al Presidente di Lega reintegrarlo d’ufficio, svincolando automaticamente il suo sostituto che potrà essere subito acquistato da un allenatore delle altre fantasquadre o anche dallo stesso. Va da  che se un allenatore è a conoscenza dell’imminente rientro in squadra di un suo calciatore, potrà reintegrarlo in anticipo. In questo caso, però, il ‘taglio’ verrà considerato volontario e il fantallenatore in questione perderà il diritto a riacquistare in seguito il sostituto. 

            b. Un ‘calciatore infortunato’ reintegrato nella rosa può soltanto rientrare al posto del calciatore che l’ha sostituito, il quale verrà automaticamente tagliato e sarà immediatamente disponibile al Mercato Libero.

Nota Ufficiale della FFC: Disponibile, s’intende, anche per la stessa squadra che lo ha lasciato libero, la quale potrà in seguito provare a riacquistarlo a titolo definitivo seguendo le normali regole del Mercato Libero. Se il reintegro in rosa del calciatore infortunato avviene nei tempi previsti dal Regolamento, infatti, il ‘taglio’ del sostituto sarà considerato un taglio obbligatorio.

           c. Se il calciatore preso in prestito per la Lista Infortunati cambia squadra e scende in una Serie inferiore oppure va all'estero, viene subito reintegrato il calciatore infortunato. Solo in caso di prestito oneroso viene restituita la metà dei crediti spesi per il suddetto calciatore se è sceso di categoria oppure viene resa la cifra intera se è andato all'estero. 

          d. Se il calciatore che è stato inserito in Lista Infortunati cambia squadra e scende in una Serie inferiore oppure va all'estero, il calciatore preso in prestito viene subito ‘liberato’ e rimesso sul mercato. Successivamente, il fantallenatore provvederà al taglio del calciatore non più in Serie A, recuperando eventuali crediti e rimpiazzandolo con un classico acquisto sul Mercato Libero. 

          e. I calciatori presi in prestito per la Lista infortunati, dopo il taglio, saranno in ogni caso disponibili sul Mercato Libero per le altre squadre, a prescindere dalla fase della stagione in cui il taglio si verifica e dal fatto che esso avvenga prima o dopo il rientro del titolare. La disponibilità per la stessa squadra che procede al taglio resta invece vincolata alla tempistica dello stesso. 

Nota Ufficiale della FFC: Come detto, quando il taglio di un giocatore detenuto in prestito avviene prima del rientro del titolare, esso si considera volontario. La norma che dispone che i giocatori in prestito rilasciati volontariamente prima del tempo non siano più riacquistabili vale sempre e solo per la squadra che li ha tagliati. Le altre squadre potranno invece riacquistarli comunque. 

 

7. Cessione di un calciatore all’estero o in altra serie

Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società di appartenenza a un’altra società che milita nella massima serie di un campionato estero (l’equivalente della Serie A), la squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio. 

Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società di appartenenza a un’altra società, italiana o straniera, che milita in una serie inferiore (l’equivalente della Serie B, C, ecc.), la squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari alla metà del suo ingaggio, arrotondata per eccesso. 

c. L’indennizzo sarà incamerato dalla fantasquadra la settimana successiva    all’ufficializzazione della cessione e dovrà essere utilizzato obbligatoriamente per acquistare al Mercato Libero un sostituto del calciatore ceduto, così da rispettare l’obbligo di composizione, in numero e ruoli, della rosa, come previsto dalla Regola 5, punto 3, entro la prima giornata di campionato successiva Alla chiusura della sessione invernale del calciomercato.

Nel caso si renda necessaria la sostituzione di uno o più calciatori e ci si avvalga della facoltà di rimandare la stessa nei limiti specificati, si dovranno comunque preservare i crediti necessari al reintegro totale della rosa (regola 5 punto 3).

 

8. Calciatore che rescinde un contratto 

             a.      Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra rescinda il contratto con la sua società d’appartenenza a campionato in corso, la fantasquadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà come indennizzo i crediti previsti per una cessione all’estero o in una categoria inferiore solo se e quando il suddetto calciatore sarà ufficialmente tesserato da un'altra squadra reale. In caso di taglio anticipato, esso sarà considerato 'volontario'.

            b. Le regole del Fantacalcio non prevedono alcun indennizzo a favore di una fantasquadra in caso di cessazione dell'attività agonistica da parte di un proprio giocatore, o qualora questi non “trovi” più squadre disposte a tesserarlo.

Nota Ufficiale della FFC: Chi si ritrova in una simile situazione ha di fronte a sé due strade alternative: tagliare immediatamente il giocatore, prima che si sia accasato altrove, rinunciando però all'indennizzo (perché tecnicamente il taglio sarà considerato volontario e non obbligato), oppure tenerlo provvisoriamente nella propria rosa in attesa (e nella speranza) di un nuovo tesseramento, per poter accedere all'indennizzo. 

                      c. Come per la Lista Infortunati, nel caso che il calciatore scelto per sostituire un calciatore ceduto all’estero o in una Serie minore o che ha rescisso il contratto sia oggetto di richiesta da parte di altre squadre, la squadra che intende acquistarlo per sostituire tale calciatore non avrà diritto di prelazione sulle altre e dovrà sottostare alle disposizioni della Regola 7.c.

 

9. Calciatore squalificato per illecito o doping

            a. Un calciatore squalificato per illecito sportivo o per doping equivale ad un normale giocatore appiedato per una squalifica di gioco.           

            b. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra venga squalificato per illecito sportivo o per doping, la squadra che ne detiene il ‘cartellino’ non riceverà alcun indennizzo in crediti. 

            c. La squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore squalificato può decidere se aspettare il ritorno in campo dello stesso atleta una volta scontata la pena oppure tagliarlo e acquistare al Mercato Libero un nuovo giocatore in quel ruolo. 

 

10. Calciatore deceduto

           a. Nel triste caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra muoia, la squadra che ne detiene il ‘cartellino’ non riceverà alcun indennizzo in crediti. 

            b. La squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore deceduto, in questo tragico caso, non può far altro (se lo desidera e se ha crediti residui) che acquistare al Mercato Libero un nuovo giocatore in quel ruolo. 

 

11. Calciatore che diventa allenatore 

           a.      Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra abbandoni l’attività agonistica per diventare allenatore nel campionato in corso, la fantasquadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio. Se, una volta annunciato ufficialmente il ritiro, il calciatore dovesse cambiare idea e tornare ad essere un calciatore in serie A, esso sarà libero sul Mercato e acquistabile da chiunque, anche dal fantallenatore che ne deteneva il cartellino in precedenza 

 

 

REGOLA 6: L’ASTA INIZIALE

1. Preliminari

a.  Alle operazioni d’Asta devono essere presenti tutti gli allenatori della Lega. 

      b. In caso di indisponibilità di un allenatore, questi può nominare un rappresentante in sua vece. Tale rappresentante dovrà essere una persona estranea alla Lega, cioè non potrà essere un altro allenatore. 

      c. Se un allenatore non potrà essere presente, né potrà mandare un rappresentante, dovrà operare le sue scelte solamente tra i calciatori rimasti dopo gli acquisti effettuati dagli allenatori delle altre squadre. 

      d. E’ compito del Presidente di Lega stabilire la data dell’Asta inziale, previa consultazione con gli altri allenatori, così da trovare un giorno che vada bene a tutti.

 

2. Svolgimento dell’Asta

L’Asta iniziale, cioè le operazioni di tesseramento dei calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni:  

            a. Ciascuna squadra deve acquistare 26 calciatori a un costo totale non superiore a 250 crediti. Una squadra non è obbligata a spendere tutti i crediti a sua disposizione. Devono essere acquistati tutti e 3 i portieri (il terzo non è in prestito). 

            b. L’Assemblea Generale stabilisce l’ordine con il quale gli allenatori nominano i calciatori da tesserare. 

            c. L’offerta d’asta è libera, ma non dovrà mai essere inferiore a 1 credito, che è l’offerta minima consentita. 

            d. Il primo allenatore a fare l’offerta nominerà un calciatore e farà la sua offerta d’asta. Le offerte successive dovranno incrementare quantomeno l’offerta minima consentita. L’asta per ciascun calciatore proseguirà finché non resterà un solo offerente, il quale acquisterà quel calciatore per la cifra offerta. 

            e. Tale procedura viene ripetuta finché tutti gli allenatori non hanno una rosa di 26 calciatori (compreso il terzo portiere). 

            f. Un calciatore tesserato da un allenatore è vincolato alla squadra che lo ha acquistato e viene ritirato dal mercato, cioè non può essere acquistato da nessun altro allenatore. 

            g. Nessun allenatore può partecipare all’asta per un calciatore che non può permettersi di acquistare. Ad esempio, essendo l’offerta minima equivalente a 1 credito, un allenatore che disponesse di soli 3 crediti e avesse ancora due calciatori da acquistare, non può offrire più di 2 crediti per un calciatore.  

Nota Ufficiale della FFC: Nel caso che per errore un allenatore offra per un calciatore una cifra che non dispone, il Presidente di Lega dovrà interrompere l’asta e annullare il rilancio. Poi potrà far continuare l’asta come se il rilancio non fosse mai avvenuto. Se invece il Presidente di Lega se ne dovesse accorgere in un secondo tempo, a calciatore già acquistato, magari anche durante il fantacampionato, dovrà annullare l’acquisto e l’allenatore che ha commesso l’errore dovrà svincolare il calciatore preso e scegliere un calciatore del ruolo da coprire tra quelli rimasti liberi al Mercato Libero escluso il calciatore svincolato oggetto dell’errore.           

            h. Nessun allenatore può partecipare all’asta per un calciatore di un ruolo già coperto in tutti gli effettivi. Ad esempio, se una squadra ha già acquistato 7 attaccanti, l’allenatore di tale squadra non può nominare né partecipare all’asta per un attaccante.  

Nota Ufficiale della FFC:Nel caso che per errore un allenatore chiami un calciatore di un ruolo già coperto in tutti gli effettivi il Presidente di Lega dovrà interrompere l’asta e far ripetere la ‘chiamata’. Se invece il Presidente di Lega se ne dovesse accorgere in un secondo tempo, a calciatore già acquistato, dovrà annullare l’acquisto e l’allenatore che ha commesso l’errore dovrà ripetere la chiamata (se l’Asta è ancora in corso) oppure dovrà scegliere un calciatore del ruolo da coprire tra quelli rimasti liberi (se l’Asta si è già conclusa).           

            i. Ciascun allenatore ha un (1) minuto di tempo per fare la sua offerta. Superato il limite di tempo, l’allenatore perderà la possibilità di fare offerte per quel calciatore. Ciascun allenatore dovrà essere avvertito quando mancano dieci (10) secondi allo scadere del minuto a sua disposizione. 

            l. Prima dell’inizio dell’Asta si stabilisce una pubblicazione di riferimento che elenchi i ruoli dei vari calciatori e allo stesso tempo faccia testo in caso di contestazione. Il ruolo di un calciatore per la stagione in corso è obbligatoriamente quello indicato dall’Almanacco dei Ruoli della FFC (disponibile al sito www.fantacalcio.it) o dalla pubblicazione di riferimento per quella stagione. 

 

 

REGOLA 7: MERCATO LIBERO e DI RIPARAZIONE

a.   Successivamente all’Asta iniziale si svolgerà il Mercato di riparazione dopo un quarto di campionato ( giornata) sempre tramite asta e con gli stessi criteri dell’Asta iniziale.

 

b.   Successivamente al calciomercato invernale di serie A si svolgerà un secondo mercato di riparazione (Mercato Invernale) sempre tramite asta e con gli stessi criteri dell’Asta iniziale.

             Il Mercato Libero, ovvero l’acquisto e lo svincolo di calciatori, è consentito dalla giornata successiva a quella del Mercato di riparazione sino all’inizio del calciomercato invernale di serie A. Quindi si interromperà sino alla data di svolgimento del Mercato Invernale per poi riprendere fino alla fine della stagione (Coppa inclusa).

           c. L’ingaggio dei calciatori liberi da contratto varia a seconda del loro ruolo nel seguente modo:

 

                portiere = 3 crediti;

                difensore = 3 crediti;

                centrocampista = 5 crediti;

                attaccante = 10 crediti.


          d. Una squadra può acquistare un solo calciatore libero da contratto per Giornata di campionato, ossia nel periodo tra una giornata di campionato e l’altra (non per settimana).

          e. L’acquisto di un calciatore al Mercato libero è regolato in base ad un ordine di scelta e non sotto forma d’asta.

          f. L’ordine di scelta è dato da una speciale graduatoria (draft) che è inizialmente inversamente proporzionale alla posizione in classifica dopo la giornata.

         g. Ogni volta che un presidente acquista un calciatore al Mercato libero, la sua squadra passa all’ultimo posto della graduatoria e quindi la settimana successiva potrà scegliere per ultimo.

         h. Le operazioni di acquisto o svincolo, diventano effettive nel momento in cui vengono comunicate al PL.

          i. I calciatori tagliati al Mercato libero non possono più essere riacquistati nella stessa stagione al Mercato libero dalla squadra che li ha svincolati.

          l. L’applicazione dell’ordine di scelta per assegnare i giocatori avverrà prima della disputa delle varie giornate di campionato. I giocatori saranno prenotabili entro le 23.59.59.00 del giorno prima quello valido per la comunicazione delle formazioni.

         m. Un eventuale richiesta pervenuta oltre questo termine verrà considerata per le assegnazioni della settimana successiva.

In virtù dell’entrata in vigore della Coppa Bernarda, il mercato libero terminerà prima dell'ultima giornata della seconda fase. Ciò significa che per le Final Four non potranno essere fatte modifiche alla rosa.

 

REGOLA 8: LA GARA

1. La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dall’allenatore tra i 26 appartenenti alla rosa. 

2. La squadra che avrà segnato il maggior numero di reti vincerà la gara. Se non sarà segnata alcuna rete o se le squadre avranno segnato eguale numero di reti, la gara risulterà conclusa in parità. 

3. Il numero di reti segnate da ciascuna squadra, cioè il Risultato Finale, viene calcolato, per mezzo della Tabella di Conversione, confrontando i Totali-Squadra di ciascuna squadra (vedi Regola 12, punti 6 e7). 

 

 

REGOLA 9: LA FORMAZIONE

1. Schema di gioco 

            a. Ciascuna squadra dovrà schierare i suoi 11 calciatori in base alle seguenti disposizioni: 

                        (I) La formazione dovrà essere composta da un minimo di 3 difensori, un minimo di 3 centrocampisti e da almeno un attaccante fino a un massimo di 3;  

                        (II) In base alle disposizioni di cui alla lettera precedente, le formazioni possono essere schierate nei seguenti moduli: 

                                   4-3-3; 5-3-2; 6-3-1; 4-4-2; 5-4-1; 4-5-1; 3-4-3; 3-5-2; 3-6-1 

            b. Non vi è alcun limite al numero di calciatori stranieri che una squadra può schierare, sia in campo che in panchina. 

 

2. Comunicazione della formazione 

            a. Prima dell’inizio della gara, entro la scadenza fissata (almeno un'ora prima della prima partita della giornata), o, qualora tutte le gare venissero disputate solo di domenica, entro le
23:59 del sabato), gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione al Presidente di Lega e, per conoscenza, all’allenatore dell’altra squadra.   

            b. Prima dell’inizio di una gara che preveda l’eventuale disputa dei tempi supplementari e dei calci di rigore, gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare, oltre alla formazione, la lista dei rigoristi (vedi Regola 12.11). 

 

3. Mancata comunicazione della formazione 

            a. Nel caso che un allenatore non comunichi la formazione al Presidente di Lega entro la scadenza stabilita, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente. 

            b. Nel caso che alla prima giornata di campionato un allenatore non comunichi la formazione entro la scadenza stabilita, il Presidente di Lega assegnerà alla squadra del suddetto allenatore un Totale-Squadra d’ufficio equivalente a 60. Questo Totale-Squadra d’ufficio potrà essere assegnato nelle giornate successive alla prima, ovvero fino a quando detto allenatore comunicherà la sua formazione al Presidente di Lega entro la scadenza prevista. 

            c. Nel caso che un allenatore ometta di comunicare la formazione entro la scadenza fissata per tre giornate consecutive, la società verrà punita con la penalizzazione di due (2) punti in classifica.  

            d. Tale penalizzazione può essere comminata più volte nel corso del campionato, comunque ogniqualvolta un allenatore manchi di comunicare la formazione per tre settimane consecutive. 

            e. Nel caso di utilizzo di social network, messaggi sms o di e-mail per comunicare la formazione, è cura di ogni allenatore accertarsi che il Presidente di Lega e l’avversario abbiano ricevuto l’informazione. Se questa non dovesse giungere a destinazione per problemi di rete o guasti tecnologici, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente. 

 

4. Errori nella comunicazione della formazione 

            a. Alla consegna delle formazioni, e comunque prima dell’inizio delle partite, il Presidente deve controllare, come farebbe un arbitro prima della partita, i ‘cartellini’. Deve cioè verificare che ciascun calciatore in formazione appartenga effettivamente alla rosa di quella squadra e che le formazioni siano schierate secondo i moduli stabiliti al punto 1, lettera a, paragrafo (II) di questa stessa Regola, e in generale secondo le disposizioni delle Regole del Gioco. 

            b. Nel caso che un allenatore commetta un errore, il Presidente di Lega dovrà comportarsi nei seguenti modi: 

             (I) Se un fantallenatore schiera in formazione giocatori non tesserati per la sua squadra, detti giocatori saranno considerati assenti e tolti d’autorità dalla formazione. Al momento del calcolo del risultato, i calciatori in questione saranno sostituiti dalle riserve di ruolo schierate in panchina, secondo l’ordine di priorità. Questi subentri valgono come vere e proprie sostituzioni ai fini del raggiungimento del limite massimo di sostituzioni possibili (3). 

            (II) Se un fantallenatore schiera due volte in formazione lo stesso giocatore, questo sarà considerato una volta sola e al posto dei titolari mancanti subentreranno le riserve del reparto, secondo l’ordine di priorità. 

            (III) Se lo stesso giocatore compare in formazione sia tra i titolari che tra le riserve, questi verrà considerato titolare ed escluso dalla panchina, che non verrà reintegrata.

            (IV) Nel caso una squadra schieri in un reparto un numero di giocatori insufficiente rispetto al limite minimo previsto dal presente Regolamento (punto 1, lettera a di questa stessa Regola), i giocatori mancanti per ricostituire il numero minimo saranno pescati automaticamente tra le riserve del reparto in questione e, se necessario per mantenere gli 11 titolari, saranno esclusi d’ufficio i giocatori che hanno ottenuto i migliori Totali-Calciatore negli altri due reparti di movimento. A parità di Totale-Calciatore conteranno i soli voti e in caso di ulteriore parità sarà preferito per convenzione il modulo più difensivo. Questi giocatori non scaleranno in panchina, ma saranno esclusi dalla formazione. Qualora un reparto non consenta a sua volta riduzioni di numero a termini di Regolamento, l’operazione sarà compiuta nel reparto di movimento rimanente. 

            (V) Nel caso una squadra schieri in un reparto un numero di giocatori eccedente il limite massimo previsto dal presente Regolamento (punto 1, lettera a di questa stessa Regola), verranno esclusi tanti giocatori di quel reparto (quelli che hanno ottenuto i migliori Totali-Calciatore) quanti ne occorrono per rientrare nel limite e, se necessario per mantenere gli 11 titolari, saranno pescati dalla panchina i giocatori che hanno ottenuto i peggiori Totali-Calciatore negli altri due reparti di movimento, rispettando però l’ordine di priorità delle riserve. Qualora un reparto non consenta a sua volta l’inserimento di un giocatore in più a termini di regolamento, l’operazione sarà compiuta nel reparto di movimento rimanente. 

            (VI) Se una squadra schiera più di 11 titolari ma non c’è un reparto in sovrannumero, sarà escluso il giocatore che ha ottenuto il miglior Totale-Calciatore in assoluto nei reparti di movimento, ma sempre a patto che la sua esclusione non determini un’inferiorità numerica nel suo reparto rispetto a quanto previsto dal presente regolamento (punto 1, lettera a di questa stessa Regola), altrimenti la scelta ricadrà sugli altri reparti di movimento. 

            (VII) Le sostituzioni per effetto di errori nello schieramento della formazione sono da considerarsi prioritarie rispetto a tutte le altre sostituzioni. 

 

 

REGOLA 10: RISERVE E SOSTITUZIONI

1. E’ consentito l’utilizzo di calciatori di riserva, a condizione che siano rispettate le seguenti disposizioni: 

            a. Ogni squadra può schierare in panchina un numero illimitato di calciatori di riserva: un portiere e almeno un calciatore per ruolo (un difensore, un centrocampista e un attaccante). I restanti posti sono a discrezione del fantallenatore. 

            b. I calciatori di riserva dello stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione. 

            c. Una squadra non può effettuare più di 5 (cinque) sostituzioni per gara. Le riserve, che verranno scelte tra calciatori ‘in panchina’, devono figurare in calce alla formazione comunicata al Presidente di Lega. 

            d. I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori che non siano scesi in campo nella realtà o che siano stati giudicati s.v. o n.g. (escluso il portiere). 

            e. I calciatori di riserva non necessariamente devono sostituire calciatori del loro stesso ruolo o reparto. 

            f. I calciatori di riserva non possono sostituire in nessun caso calciatori espulsi. 

            g. I calciatori di riserva possono sostituire calciatori squalificati nella realtà e comunque schierati dal fantallenatore. 

 

2. Nel caso che anche il primo calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. si prenderà in considerazione la seconda riserva di quel ruolo, altrimenti il calciatore assente verrà sostituito dalla riserva d’ufficio. 

3. La riserva d’ufficio 

La regola della riserva d’ufficio viene abrogata.

4. Nel caso una squadra sia impossibilitata a schierare il portiere, al momento del calcolo del risultato verrà assegnato, come riserva d’ufficio, un 3 (tre) come Totale-Calciatore. Questo valore di riserva d’ufficio vale esclusivamente per il portiere. 

5. In caso di cinque o più calciatori assenti tra cui il portiere, la sostituzione dell’estremo difensore è prioritaria e obbligatoria. In pratica nessuna squadra può giocare senza portiere e se questi è assente, per qualunque ragione, dovrà essere sostituito obbligatoriamente dalla ‘riserva d’ufficio portiere’.  

6. Se per una qualunque ragione una squadra è impossibilitata a schierare una panchina completa, è data facoltà all’allenatore di schierare una panchina parziale o, addirittura, di non schierarla. 

7. L'ordine dei panchinari diventa decisivo per l'ingresso in campo dei sostituti, fermo restando la regola base che prevede un minimo di 3 difensori, un minimo di 3 centrocampisti e da almeno un attaccante fino a un massimo di 3 (ad esempio se schiero un 3-4-3 e uno dei miei attaccanti titolari non prende voto, allora al suo posto subentrerà il primo panchinaro sulla base dell'ordine da me stabilito; in questo modo il mio schieramento potrebbe tramutarsi in un 4-4-2 qualora abbia deciso di metter come primo panchinaro un difensore, o in un 3-5-2  qualora il mio primo panchinaro fosse un centrocampista)

 

 

REGOLA 11: QUOTIDIANO UFFICIALE

1. Prima dell’inizio del campionato, l’Assemblea Generale deve scegliere un quotidiano o un sito, detto Quotidiano Ufficiale (Q.U.), che servirà come riferimento ufficiale nel corso del Campionato.  

2. I tabellini e le pagelle delle partite - ovvero marcatori, ammonizioni ed espulsioni - pubblicati dal Q.U. costituiscono i dati ufficiali per la determinazione, cioè il calcolo, dell’esito di ciascuna gara. 

3. Il Quotidiano Ufficiale è l’unico ed insindacabile riferimento ufficiale di ciascuna Lega. 

4. Il Q.U. per la stagione in corso farà riferimento alla colonna denominata STATISTICO disponibile su Fantacalcio.it.

5. Problemi e contrattempi

Essendo il gioco legato ai voti del Q.U., può succedere che una data settimana, per varie ragioni (ad esempio, per uno sciopero), sia impossibile calcolare il Risultato Finale delle partite.

                        (I) Se per una qualunque ragione non è possibile reperire i Voti di una o più giornate, le partite interessate verranno recuperate al termine del Campionato di Lega, sfruttando le partite del campionato di Serie A ancora disponibili; 

                        (II) Se per una qualunque ragione non è possibile recuperare una o più partite al termine del campionato di Lega (ad esempio, per mancanza di giornate disponibili), dette partite verranno ‘recuperate’ assegnando d’ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione e si calcolerà l’esito della partita o delle partite sulla base dei Punti-azione (Punti-gol e Punti-cartellino) o, in caso di impossibilità a reperire i Punti-cartellino, sulla base dei soli Punti-gol. 

Nota Ufficiale della FFC: Per cautelarsi, è consigliabile fare in modo che il fantacampionato termini qualche giornata prima di quello di Serie A, così da avere delle giornate supplementari per recuperi o spareggi.

 

 

REGOLA 12: MODALITA’ DI CALCOLO

 

1. Criterio generale

La modalità o procedura di calcolo per determinare il Risultato Finale della gara è divisa in quattro fasi distinte: 

                        (I) Calcolo del Totale-Calciatore per ciascun calciatore;

                        (II) Calcolo del Totale-Squadra per ciascuna squadra;

                        (III) Assegnazione del Fattore Campo;

                        (IV) Confronto dei Totali-Squadra. 

 

2. Calcolo del Totale-Calciatore

            a. Il Totale-Calciatore di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del Voto (assegnatogli dal Q.U.) e dei Punti-azione. 

            b. Per Voto si intende il voto in pagella assegnato a un giocatore dal Q.U. 

            c. Per Punti-azione si intende la somma algebrica dei Punti-gol e dei Punti-cartellino. 

            d. I Punti-gol sono assegnati a un calciatore che segna o subisce un gol durante una gara di campionato. I Punti-gol sono positivi o negativi e stabiliti nella seguente misura: 

+3 (attaccante) +3,5 (centrocampista) +4 (difensore) +10 (portiere) punti per ogni gol realizzato su azione o calcio piazzato che non sia il rigore;

+3 punti per ogni gol realizzato su calcio di rigore indipendentemente dal ruolo

                       +3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere);

                       -2 punti per ogni autogol;

                       -3 punti per un rigore sbagliato;

                       -1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere). 

            e. Nel caso che un calciatore di movimento sostituisca il portiere, egli ne assumerà interamente il ruolo, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista regolamentare.

            f. La dizione ‘rigore parato’ è da intendersi in senso letterale. Il rigore calciato contro un legno o fuori della porta viene contato (ovviamente in negativo) soltanto al calciatore che lo ha tirato, cioè non viene assegnato alcun punto al portiere. 

            g. I Punti-cartellino sono assegnati a un calciatore ammonito o espulso durante una gara di campionato. I Punti-cartellino sono sempre negativi e sono stabiliti nella seguente misura: 

                        -1/2 punto (cioè -0,5) per un’ammonizione;

                        -1 punto per un’espulsione. 

Nota Ufficiale della FFC: A un calciatore espulso viene sempre e comunque sottratto un Punto-cartellino (-1), sia che sia stato precedentemente ammonito - e quindi l’espulsione sia per somma di cartellini - sia che venga espulso direttamente mediante esibizione del cartellino rosso.

 

3. Casi Particolari 

Durante un campionato possono verificarsi numerosi contrattempi o casi particolari, non tutti contemplati dal Regolamento. Man mano che la casistica del gioco aumenta in seguito a decisioni stravaganti dei quotidiani o dei singoli inviati, le Regole del Gioco vengono modificate di conseguenza.

Qui di seguito sono riportati quei casi particolari che possono insorgere durante un campionato di Fantacalcio. Non possiamo garantire che risolvano qualunque situazione che si potrà verificare nel corso di una stagione perché sono scritte a posteriori, in base a quello che è accaduto nella stagione precedente. Ovviamente non siamo chiaroveggenti e non possiamo prevedere quali casi particolari si verificheranno nella prossima stagione. Possiamo però suggerirvi, dovessero verificarsi casi controversi qui non contemplati, di decidere in base alla logica seguendo, quando possibile, le decisioni ufficiali della Lega Professionisti o della F.I.G.C., visto che Fantacalcio vuole simulare la realtà del campionato italiano di Serie A.

            a. Portiere senza voto

                        Nel caso che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v. (senza voto) o n.g. (non giudicabile), gli verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6 se è rimasto in campo per almeno 30 minuti, altrimenti dovrà essere sostituto dal portiere di riserva. Al voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti gol o punti cartellino relativi al giocatore in questione. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere. 

            b. Portiere senza voto + punti azione

                        A parziale modifica della regola di cui al punto a precedente, nel caso che un portiere abbia subito gol o parato rigori, gli verrà assegnato un 6 d’ufficio, a cui saranno ovviamente sottratti o sommati i punti azione, a prescindere dai minuti giocati. 

            c. Calciatore senza voto

Nel caso un calciatore che non sia il portiere venga giudicato s.v. o n.g. il calciatore verrà considerato assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un calciatore tra quelli presenti in panchina. Altrimenti si applicherà la regola della ‘riserva d’ufficio’ (vedi Regola 11.2 e 11.3). 

            d. Squadra/e senza voto

                        Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti s.v., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6, con le seguenti eccezioni: 

                        (I) Per i calciatori che abbiano giocato per un tempo inferiore ai 30 minuti (recuperi esclusi), la mancanza di voto verrà considerata come una normale assenza; 

                        (II) Per i calciatori che hanno segnato un gol o un autogol, pur avendo giocato per un tempo inferiore ai 30 minuti, si applicherà la regola di cui a questo stesso punto d. Al voto di 6 si dovranno però sommare o sottrarre i Punti-gol relativi alla marcatura o all’autogol. 

            e. Rigore sbagliato

                        Nel caso di rigore parato dal portiere o finito sul palo e poi ritornato in campo, il rigore si considera sbagliato anche se il calciatore che lo ha battuto ha ripreso la respinta e segnato. Al calciatore verranno assegnati meno tre (-3) Punti-gol per aver sbagliato il rigore al primo tiro e più tre (+3) Punti-gol per aver segnato al secondo tiro (come da Regolamento). Quindi, al suddetto calciatore non verrà assegnato alcun Punto-gol per questa azione e, a meno che non intervengano altri Punti-azione nel corso della partita, il suo Totale-Calciatore sarà equivalente al suo voto. Ovviamente, se la respinta viene presa da un compagno che ribatte la palla in rete, il calciatore che ha tirato il rigore verrà semplicemente penalizzato di tre (3) Punti-gol. 

            f. Espulso senza voto

                        Nel caso un calciatore venga espulso prima di poter essere giudicato dal Q.U., cioè termini la gara senza voto, verrà comunque considerato giocatore titolare e gli verrà assegnato d’ufficio un 5 come Voto, al quale si dovrà ovviamente sottrarre un punto (-1) per l’espulsione, per cui totalizzerà un 4 come Totale-Calciatore. Questa regola vale solo per i calciatori che sono effettivamente scesi in campo. Non deve invece essere applicata se il calciatore, pur essendo sceso in campo, viene espulso a fine partita, magari per un insulto all’arbitro o per una rissa nel sottopassaggio (vale, invece, se viene espulso durante l’intervallo lasciando la squadra in dieci per tutto il secondo tempo). Inoltre, non deve essere applicata se il calciatore espulso è uno dei panchinari. 

            g. Espulso dopo il fischio finale o dalla panchina

                        Nel caso un calciatore venga espulso mentre siede in panchina (quindi tra le riserve) o nel tunnel degli spogliatoi o a fine partita, dopo il triplice fischio finale dell’arbitro, il malus (-1) per l’espulsione non verrà conteggiato. 

            h. Ammonito senza voto

                        Nel caso un calciatore venga ammonito ma non giudicato dal Q.U., sarà regolarmente sostituito dalla riserva nel suo ruolo, senza ottenere voti di ufficio. 

            i. Marcatore senza voto

                        Nel caso un calciatore segni un gol ma non venga giudicato dal Q.U., gli verrà assegnato d’ufficio un 6 come Voto, al quale si dovrà ovviamente aggiungere +3 per la marcatura.

            l. Autogol senza voto

                        Nel caso un calciatore sia responsabile di un autogol ma non venga giudicato dal Q.U., gli verrà assegnato d’ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente sottrarre 2 punti per l’autogol. 

            m. Sostituzione del portiere con calciatore di movimento

                        Nel caso che il portiere venga espulso e sostituito da un calciatore di movimento, questi, diventando portiere, ne assumerà il ruolo e gli verrà assegnato regolarmente meno un punto (-1) per ogni gol subito e più tre punti (+3) per ogni rigore parato. 

            n. Tabellino ammoniti/espulsi controverso

                        Nel caso che il Q.U. riporti tra gli ammoniti/espulsi un calciatore non indicato da altri mezzi di informazione (Stampa o TV o Internet), l’allenatore penalizzato potrà proporre reclamo al Presidente di Lega, provando in tutti i modi possibili la sua tesi. Se la stessa venisse confermata, Il Presidente di Lega annullerà il Risultato Finale della partita e ordinerà che venga ricalcolato in base alle sopravvenute modifiche. 

            o. Tabellino marcatori controverso

                        Nel caso che il Q.U. riporti tra i marcatori un calciatore non indicato da altri mezzi di informazione (Stampa o TV o Internet), l’allenatore penalizzato potrà proporre reclamo al Presidente di Lega, provando in tutti i modi possibili la sua tesi. Se la stessa venisse confermata, Il Presidente di Lega annullerà il Risultato Finale della partita e ordinerà che venga ricalcolato in base alle sopravvenute modifiche. 

            p. Correzioni e rettifiche

                        Nel caso che il Q.U. rettifichi in una successiva edizione un voto assegnato a un calciatore, l’allenatore penalizzato potrà proporre reclamo al presidente di Lega, portando a prova della sua tesi la copia del Q.U. contenente la rettifica. Se il Presidente di Lega verificherà la fondatezza del reclamo, dovrà annullare il Risultato Finale della partita e ordinare che venga ricalcolato in base alle sopravvenute modifiche (vedi Note Ufficiali alla Regola 3.10, lettera c). 

            q. Rigore calciato senza voto

                        Nel caso un giocatore calci un rigore (indipendentemente dal fatto che lo realizzi o lo sbagli), ma non venga giudicato dal Q.U., gli verrà assegnato d’ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente aggiungere o sottrarre 3 punti, a seconda dell’esito del rigore. 

            r. Calciatore con due Fantamedie nella stessa giornata

                        Nel caso un calciatore si trovasse a giocare due volte la stessa giornata di campionato bisognerà attenersi alle seguenti disposizioni: 

                        (I) Se il calciatore ha ottenuto il voto e/o realizzato punti-azione in entrambe le partite, si tiene conto esclusivamente del voto e dei punti azione totalizzati nel primo incontro giocato; 

                        (II) Se il calciatore ha ricevuto il voto e/o realizzato punti gol in una sola delle due partite giocate, si tiene conto del voto e dei punti azione totalizzati nell’incontro giocato.

             s. Mancanza del voto al calciatore        

                     Qualora il Q.U. ometta per dimenticanza di assegnare una valutazione (voto, s.v. o n.g.) ad un calciatore, a tale calciatore (a meno di rettifiche successive pubblicate dallo stesso Q.U.) sarà assegnato un voto d’ufficio pari a 6 se ha disputato almeno 20 minuti di gara. Se ha invece giocato meno di 20 minuti senza maturare bonus o malus (ammonizioni escluse) previsti dal Regolamento, riceverà un “senza voto” d’ufficio.

           t. Discrepanze tra bonus/malus Lega Calcio e sito

                     Se dovessero esserci difformità tra Lega Calcio e sito nell'attribuzione dei bonus/malus sarà possibile effettuare la relativa correzione a patto che ci sia l'onere della prova a carico del diretto interessato.

 

4. Calcolo del Totale-Squadra

            Il Totale-Squadra di ciascuna squadra è dato dalla somma dei singoli Totali-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara. 

 

5. Fattore Campo

            a. Per simulare il vantaggio di giocare in casa vengono assegnati 2 (due) punti, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Squadra. 

            b. In caso di partita di spareggio in campo neutro per l’assegnazione del titolo di Fantacampione, o delle gare di Coppa non si prende in considerazione il Fattore Campo.  

 

6. Confronto dei Totali-Squadra

Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati i Totali-Squadra delle due squadre in base alla Tabella di Conversione e alle sue integrazioni. 

 

7. Tabella di Conversione

            a. La Tabella di Conversione trasforma ciascun Totale-Squadra in gol, così da ottenere un ‘reale’ risultato calcistico. Semplicemente si assegna un certo numero di gol a ciascuna squadra, a seconda del Totale-Squadra ottenuto, in base alla tabella sottostante.

Meno di 66 punti --> 0 gol
 Da 66 a 71,5 --> 1 gol
 Da 72 a 77,5 --> 2 gol
 Da 78 a 83,5 --> 3 gol
 Da 84 a 89,5 --> 4 gol
 Da 90 a 95,5 --> 5 gol
 Da 96 a 101,5 --> 6 gol
 

Le Integrazioni che completano il calcolo del risultato finale della gara sono le seguenti:

- quando il confronto tra i due Totali Squadra dà come risultato finale un pareggio che non sia 0-0, si assegna un ulteriore gol, e quindi la vittoria, alla squadra con il maggior Totale Squadra se la differenza tra i due Totali Squadra è di 4 o più punti;

- quando una sola squadra totalizza meno di 60 punti, si assegna un gol all’altra squadra (anche se ha totalizzato meno di 66 punti);

- quando la differenza tra i due Totali Squadra è di 10 o più punti, si assegna un ulteriore gol alla squadra con il maggior Totale Squadra.  

 

8. Calcolo dei Tempi Supplementari

            a. I tempi supplementari vengono considerati come una partita a sé stante tra squadre composte da tre o meno giocatori. Si sommano quindi i Totali-Calciatore delle prime riserve per ciascuno dei tre reparti di movimento (un difensore, un centrocampista e un attaccante, quindi, escluso il portiere) così da ottenere un Totale-Squadra Supplementari per ciascuna squadra il cui confronto darà luogo a un Risultato Finale relativo ai soli tempi supplementari. Nel caso in cui la prima delle riserve di un determinato ruolo presenti in panchina non sia disponibile (per assenza o perché senza voto o perché già utilizzata nei tempi regolamentari) si dovrà, ai fini del calcolo dell’esito dei Tempi Supplementari, prendere in considerazione la seconda riserva dello stesso ruolo, a meno che quest’ultima sia a sua volta entrata in campo per sostituire un titolare assente o senza voto della formazione titolare. Se anche la seconda riserva di ruolo non ha giocato o non è stata valutata o, appunto, è stata utilizzata nei tempi regolamentari, si prenderà in considerazione una eventuale terza riserva di quel ruolo. Esaurite inutilmente le riserve per un ruolo, si assegna un 4 d’ufficio. 

            b. Se i tempi supplementari si concludono su un risultato di parità (cioè non modificano la situazione di punteggio o di gol che ha portato alla disputa dei tempi supplementari) si passerà ai calci di rigore. 

            c. L’esito, cioè il Risultato Finale dei tempi supplementari, viene calcolato secondo le modalità qui descritte: 

                        (I) Si sommano i Totali-Calciatore delle prime tre riserve di movimento in panchina - esclusi cioè il portiere e le seconde riserve di movimento - così da ottenere un Totale-Supplementari per ciascuna squadra. 

                        (II) Nel caso che una prima riserva di movimento sia entrata in campo per sostituire un titolare assente o senza voto o non sia stata giudicata o non abbia proprio giocato, si prenderà in considerazione la seconda riserva del suo stesso ruolo; 

Nota Ufficiale della FFC: Anche se le riserve sono quindici, ai fini del calcolo dei tempi supplementari si prendono in considerazione sempre e soltanto tre calciatori, ovvero i primi calciatori di movimento in panchina per ciascun ruolo, se essi hanno preso il voto.

                        (III) Nel caso che anche la seconda riserva sia entrata in campo per sostituire un titolare assente o senza voto o non sia stata giudicata o non abbia proprio giocato, si prenderà in considerazione una eventuale terza riserva del medesimo ruolo. Se non c’è la terza riserva o se anch’essa o non sia stata giudicata o non abbia proprio giocato, si assegnerà un 4 d’ufficio. 

                        (IV) Per simulare il vantaggio di giocare in casa viene assegnato uno 0,5 in più, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Supplementari; 

                        (V) Per determinare il risultato Finale dei tempi supplementari vengono confrontati i Totali-Supplementari delle due squadre in base alla Tabella di Conversione Supplementari. 

 

9. Tabella di Conversione Supplementari

            La Tabella di Conversione Supplementari trasforma ciascun Totale-Supplementari in un certo numero di gol, così da ottenere un ‘reale’ risultato calcistico. Semplicemente si assegna un certo numero di gol a ciascuna squadra, a seconda del Totale-Supplementari ottenuto da ogni squadra, in base alla tabella sottostante. 

                        Meno di 20              =           0 gol

                        Da 20 a 23,999        =          1 gol

                        Da 24 a 27,999        =          2 gol

                        Da 28 a 31,999        =          3 gol

                        Da 32 a 35,999        =          4 gol

                        e così via (ogni 4 punti un gol) 

 

10. Calcolo dei Calci di Rigore

            a. In caso di parità anche dopo i tempi supplementari, si procederà all’esecuzione dei calci di rigore. 

            b. Nelle partite in cui è prevista la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun allenatore dovrà comunicare anche l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno dei 26 calciatori schierati (titolari più riserve) un numero da 1 a 26 che rappresenta l’ordine in cui batteranno i calci di rigore. I portieri però, dovranno avere un numero di lista uguale o superiore a 11. 

            c. Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine indicato nell’elenco dei rigoristi: il rigorista che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di 6, senza somma e/o sottrazione dei Punti-gol o dei Punti-cartellino) segna il rigore; il rigorista che ha preso voto insufficiente (minore di 6, sempre senza somma e/o sottrazione dei Punti-gol o dei Punti-cartellino) sbaglia il rigore. Al termine dei 5 calci di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori. 

            d. I rigori verranno comunque tirati solo dai calciatori che hanno effettivamente giocato e preso un voto (nei tempi regolamentari o supplementari). Chi non ha preso parte alla fantapartita (ovvero gli s.v., i n.g. e chi non ha proprio giocato) sarà scartato e si passerà al giocatore seguente nella lista dei rigoristi. 

            e. Nel caso in cui il portiere incluso nella lista dei rigoristi venga giudicato s.v. o n.g. dal Q.U., se avrà disputato almeno 30 minuti di partita si dovrà considerare il rigore realizzato, attribuendogli un voto d’ufficio equivalente a 6. 

            f. In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore ad oltranza. Verranno presi in considerazione per i calci di rigore ad oltranza i rimanenti 21 calciatori, nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo avviene come per i 5 rigori regolamentari, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra che ha realizzato il rigore. 

            g. In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la seguente lista: viene ribaltata la formazione titolare, ovvero il primo rigorista sarà l’ultimo attaccante schierato e l’undicesimo il portiere titolare. Poi verrà presa in considerazione la panchina, dal portiere (che sarà quindi il dodicesimo rigorista) all’ultimo attaccante panchinaro (che sarà quindi il ventiseiesimo rigorista). 

           h. Se la parità persiste anche dopo l’ultimo rigore dell’ultimo calciatore in lista, si calcolerà la media dei Totali-Squadra nelle due partite (andata e ritorno) di Coppa (o la FantaMedia totale della singola partita se si tratta di gara secca) disputate dalle due squadre in questione e passerà al turno successivo (o vincerà la Coppa di Lega se si tratta della finale) la squadra con la media Totale-Squadra più alta. La FantaMedia si calcola senza i punti ottenuti nei tempi supplementari. 

          i. In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio, con lancio della monetina. 

 

 

REGOLA 13: PARTITE SOSPESE, POSTICIPATE, DECISE A TAVOLINO, GIOCATE SUBJUDICE E NON OMOLOGATE

1. Partite sospese o rinviate

        a. Nel caso una o più partite del campionato di Serie A vengano sospese o rinviate per una qualunque ragione (nebbia, inagibilità del campo, ecc.) e di conseguenza il Q.U. non pubblichi i voti relativi ai calciatori delle squadre coinvolte negli incontri sospesi, ciascuna partita del Campionato di Lega tra squadre in cui figurino tali calciatori verrà risolta in base alle seguenti disposizioni: 

                        (I) Le formazioni di quella giornata vengono ‘congelate’ in attesa dei recuperi.

                        (II) Non sarà possibile in nessun modo modificare le formazioni ‘congelate’. 

                        (III) Eventuali bonus o malus maturati durante le gare sospese o rinviate e poi riprese dal minuto della sospensione, saranno presi in considerazione ai fini del gioco.

                        (IV) Se le partite sono sospese o rinviate in una giornata durante la quale si disputano fantapartite di Coppa ad eliminazione diretta e i recuperi sono previsti in data posteriore al turno successivo della stessa manifestazione, si opera nel seguente modo: a tutti i giocatori appartenenti alle rose delle squadre di Serie A coinvolte nelle partite sospese o rinviate verrà assegnato un 6 d’ufficio per i giocatori di movimento e un 5 per il portiere. Tali voti d’ufficio saranno però ridotti a 5,5 per i giocatori di movimento e a 4 per il portiere se la decisione di rinviare una partita viene comunicata ufficialmente prima del termine ultimo per presentare le formazioni. 

b.      Nel caso una partita venga sospesa prima del 90’ e il Q.U. assegni comunque i voti ai calciatori, detti voti non verranno presi in considerazione. Si dovrà quindi attendere, per calcolare il Risultato Finale della partita, che le due vere squadre di Serie A giochino la partita di recupero. 

c.      In tutti i casi nei quali si renda necessario il “congelamento” di una giornata di campionato in attesa di uno o più recuperi (interi o parziali che siano) non si applicano le disposizioni di cui alla regola 12 punto 1 lettera c del presente regolamento. Sarà quindi possibile effettuare un numero illimitato di sostituzioni, in deroga a quanto previsto dalla suddetta regola. Inoltre, sempre negli stessi casi, sarà consentita eccezionalmente l’attribuzione del 6 d’ufficio per tutti i giocatori mancanti e non sostituibili (e non solo per il primo). Tale estensione si applica solo ai giocatori interessati dai recuperi.

2. Partite o Giornate posticipate

            a. Nel caso una partita venga posticipata per una qualunque ragione, per calcolare il Risultato Finale delle partite che vedono coinvolti i calciatori delle squadre interessate al posticipo si dovrà attendere che la partita venga giocata. 

            b. Nel caso in cui un’intera giornata di campionato venga posticipata, qualunque possa esserne la causa (es. sciopero dei calciatori), ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni: 

                        (I) Nel caso in cui la giornata interessi partite di Coppa di Lega, la giornata verrà cancellata e gli incontri verranno decisi dalla successiva giornata di campionato reale; 

                        (II) Nel caso in cui la giornata interessi partite di Campionato di Lega, qualora la data fissata per il recupero della giornata del campionato reale, originariamente abbinata alla giornata di Fantacampionato, risulti essere antecedente alla fine del Campionato di Lega, la si dovrà recuperare, ‘congelandola’ e rinviandola alla data fissata per il recupero reale; 

                        (III) Nel caso in cui la giornata interessi partite di Campionato di Lega, ma la data fissata per il recupero risulti essere posteriore alla fine del Fantacampionato, oppure nel caso non si riesca a determinare, in ragionevoli tempi organizzativi la data del recupero (es: entro il sabato successivo alla giornata posticipata), si dovrà trascurare il recupero stesso, e continuare il Fantacampionato con la successiva giornata del campionato reale, sfasando, di fatto, i due campionati (quello reale e quello ‘fanta’) di una giornata. 

3. Partite decise a tavolino

a.      Nel caso il risultato di una partita, per qualunque ragione, venga modificato a tavolino, si terrà conto ai fini dell’esito della fantapartita dei voti assegnati dal Q.U. e del risultato ottenuto sul campo. 

b.      Se i Quotidiani Ufficiali e di Riserva non assegnano i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione che hanno giocato almeno 30’ e si calcolerà l’esito della partita o delle partite conteggiando regolarmente tutti i bonus e i malus maturati sul campo. 

4. Partite non omologate e poi rigiocate

                  Nel caso una partita, per una qualunque ragione, non venga omologata nella realtà e il Giudice Sportivo decida di rigiocarla, i voti assegnati dal Q.U. ai calciatori coinvolti in detta partita e i Punti-azione (gol e sanzioni disciplinari) da essi totalizzati verranno annullati. Ai fini del calcolo del Risultato Finale della partita, si prenderanno in considerazione i voti assegnati dal Q.U. ai calciatori coinvolti nella partita rigiocata e i nuovi Punti-azione (gol e sanzioni disciplinari) da essi totalizzati. 

5. Partite sospese, non recuperate e con risultato omologato

                 Nel caso una partita venga sospesa, ma non recuperata, bensì omologata col punteggio conseguito al momento della sospensione dal Giudice Sportivo, e se i Quotidiani Ufficiali non assegnano i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione che hanno giocato almeno 30’ e si calcolerà l’esito della fantapartita o delle fantapartite sulla base dei Punti-azione (Punti-gol e Punti-cartellino) o, in caso di impossibilità a reperire i Punti-cartellino, sulla base dei soli Punti-gol. 

6. Partire decise a tavolino senza essere inziate                                                                                                                                                           

               Nel caso una partita non venga fatta disputare per qualsiasi motivo e successivamente il risultato venga deciso a tavolino, tutti i calciatori facenti parte delle rose coinvolte riceveranno un voto d’ufficio pari a 6.

 

REGOLA 14: IL CAMPIONATO

1. Il Campionato si svolge con un girone unico di 8 squadre. 

2. Il campionato è disputato con singole o doppie gare di andata e ritorno, a seconda di quanto deliberato dall’Assemblea Generale di Lega. 

3. La squadra prima classificata è proclamata vincente del Campionato ed acquisisce il titolo di Campione di Lega. 

 

REGOLA 15: IL CALENDARIO

1. Ciascuna Lega provvede alla formazione del Calendario degli incontri di Campionato, la cui durata per una Lega di otto squadre, può essere di 14, 21 o 28 giornate. 

2. Nel caso di campionato di 14 giornate, ciascuna squadra affronta le avversarie due volte, una in casa e una in trasferta. Nel caso di campionato di 21 giornate, ciascuna squadra affronta le avversarie tre volte, una in casa e una in trasferta e una in campo neutro. Nel caso di campionato di 28 giornate, ciascuna squadra affronta le avversarie quattro volte. 

 

REGOLA 16: LA CLASSIFICA

1. La classifica è stabilita per punteggio, con assegnazione di tre punti per la gara vinta, un punto per la gara pareggiata e zero punti per la gara perduta. 

2. La classifica deve essere aggiornata settimanalmente e deve essere resa nota entro la scadenza stabilita dall’Assemblea Generale, preferibilmente entro le ore 24 del giorno successivo a quello della gara di campionato. 

3. La squadra prima classificata è proclamata vincitrice del Campionato ed acquisisce il titolo di Campione di Lega e il fantascudetto. Al termine del Campionato, in caso di parità di punteggio tra due o più squadre, si procede alla determinazione della squadra Campione in base alle seguenti disposizioni: 

            a. Parità tra due squadre: 

                        (I) In caso di parità di punteggio tra due squadre, il titolo di Campione di Lega è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di un’unica gara in campo neutro; 

Nota Ufficiale della FFC: Per questo motivo è essenziale che, prima della fine del campionato della vostra Lega, resti almeno ancora una partita da giocare nel vero campionato di Serie A. Inoltre, essendo la partita giocata in campo neutro, non verranno assegnati i 2 punti relativi al Fattore Campo. 

                        (II) In caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari della partita di spareggio, si procederà alla disputa dei tempi supplementari, secondo le modalità descritte alla Regola 12.8 e 12.9;  

                        (III) In caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari si determinerà il vincitore in base ai calci di rigore, secondo le modalità descritte alla Regola 12.11; 

                        (IV) In caso di ulteriore parità anche dopo i calci di rigore, il titolo verrà assegnato calcolando la media dei Totali-Squadra ottenuti da ciascuna squadra nell’arco del campionato e vincerà ovviamente la squadra con la Media Totale-Squadra più alta. La Media del Totale-Squadra si calcola sommando i Totali-Squadra ottenuti da ciascuna squadra in ogni singola partita nell’arco del campionato e dividendo la cifra così ottenuta per il numero di giornate di campionato; 

                        (V) In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio, con lancio della monetina.  

            b. Parità tra tre o più squadre: 

                        (I) In caso di parità di punteggio fra tre o più squadre al termine del campionato si procede preliminarmente alla compilazione di una graduatoria (detta ‘classifica avulsa’) fra le squadre interessate tenendo conto nell’ordine: 

                                   - della Media-Totale Squadra;

                                   - a parità di Media, dei punti conseguiti negli incontri diretti;

                                   - a parità di punti, della differenza fra reti segnate e subite nei suddetti incontri diretti; 

                        (II) Lo scudetto verrà quindi disputato mediante gara di spareggio tra le due squadre meglio classificate nella ‘classifica avulsa’ con le modalità stabilite alla lettera a precedente (Parità tra due squadre). 

            c. Parità nella classifica avulsa:

                        Nel caso in cui due o più squadre interessate permangano in parità anche nella ‘classifica avulsa’, e ai soli fini della compilazione della relativa graduatoria, si tiene conto, nell’ordine:

                        - del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;

                        - del sorteggio. 

 

REGOLA 17: I PREMI

I fantaeuro previsti per i vincitori ed i secondi classificati sono i seguenti: CAMPIONATO:  

120 fantaeuro al primo classificatoche riceverà la cifra stabilita solo all’apertura di un’ottima “boccia di bollicine” con la quale si presenterà alla prima asta iniziale utile;

50 fantaeuro al secondo classificato;

FP CUP:

40 fantaeuro al primo classificato;  

MIGLIORE FANTAMEDIA

30 fantaeuro

 

 

 

Classifica

Andata 1

Ritorno 1

Andata 2

Ritorno 2

Formazioni

Voti

I-IV giornata

V-VIII giornata

IX-XII giornata

XIII-XVI giornata

XVII-XX giornata

XXI-XXIV giornata

XXV-XXVIII giornata

Supercoppa

FP Cup

RegoularSeason

Semifinale

Finale

Albo

Partecipanti