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FANTACALCIO: FANTAPAPIA 1993
Regolamento Ufficiale
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REGOLAMENTO CAMPIONATO |
FANTACALCIO:
FANTAPAPIA 1993
CAMPIONATO
2002/2003: EDIZIONE N° 10
REGOLAMENTO
REGOLA 1: LA LEGA
La FANTAPAPIA in
oggetto (d’ora in poi FP) è costituita da 6 società.
La FP è governata
dall’Assemblea di Lega (d’ora in poi AL), formata da tutti i
presidenti/allenatori e presieduta da un unico responsabile: il
Presidente di Lega (d’ora in poi PL).
I compiti del PL
sono:
coordinare le operazioni di calciomercato;
registrare le operazioni di mercato libero e i trasferimenti nati da
trattative tra squadre;
comporre il calendario;
registrare settimanalmente le formazioni;
calcolare i risultati delle partite;
comporre le classifiche.
REGOLA 2: LE SOCIETA’
Ogni partecipante al
gioco è al tempo stesso allenatore e presidente di una squadra.
La denominazione
sociale, cioè il nome di ciascuna squadra, viene stabilito da ciascun
presidente prima dell’inizio del campionato e non può essere modificato nel
corso del campionato stesso.
Ogni società dispone
di un Capitale Sociale iniziale di 250 fantamiliardi
che dovrà usare per acquistare i calciatori, comporre e modificare la propria
rosa.
In nessun caso una
squadra può spendere più del Capitale Sociale a disposizione mentre può
spendere di meno.
Durante il mercato di riparazione egli avrà a disposizione ulteriori 50 fantamiliardi.
REGOLA 3: LA ROSA
La rosa di ciascuna
squadra deve essere composta al massimo da 25 calciatori, scelti tra quelli
appartenenti al campionato italiano di serie A. Per ciascuno dei quattro
ruoli il numero massimo di calciatori tesserabili è il seguente:
portieri: 3
difensori: 8
centrocampisti: 8
attaccanti: 6
Non c’è alcun limite
al numero dei calciatori stranieri tesserabili da una società.
REGOLA 3 BIS: LISTA
INFORTUNI
A partire dalla
QUINTA giornata di campionato compresa una squadra può sostituire, senza
perderne la proprietà , qualunque calciatore della rosa che sia infortunato
(con l’eccezione del terzo portiere) con un calciatore libero da contratto.
Un calciatore è considerato infortunato quando il periodo di indisponibilità
previsto è di 5 o più giornate di campionato. E’ compito dell’allenatore
della fantasquadra che ne detiene il cartellino
presentare al PL la documentazione dell’indisponibilità del calciatore
(in caso di notizie discordanti fa fede il QU = Quotidiano Ufficiale). Quando
un calciatore viene considerato infortunato, dovrà sempre e comunque saltare
almeno 5 giornate di campionato. L’operazione di inserimento di un calciatore
nella lista infortunati costa 10 fantamiliardi che
verranno detratti dal capitale sociale della fantasquadra
in questione. Ogni inserimento di un calciatore nella lista infortunati deve
essere accompagnato da un concomitante acquisto di un calciatore dello stesso
ruolo libero da contratto (con conseguente "spesa" da detrarre dal
capitale sociale). Ogni squadra può inserire nella lista infortunati un solo
calciatore per settimana. Se una squadra esercita il diritto di inserire un
calciatore nella lista infortunati, in quella settimana non potrà avvalersi
della facoltà di acquistare un calciatore al mercato libero (tranne ovviamente
per sostituire il calciatore infortunato).Quando un calciatore infortunato
viene inserito nella formazione della squadra di serie A in cui milita (come
titolare o come riserva), deve essere reintegrato nella rosa entro la
giornata di campionato successiva (purchè siano già
trascorse almeno 5 giornate dall’infortunio). Un calciatore infortunato
reintegrato nella rosa può soltanto rientrare al posto del calciatore che
l’ha sostituito, il quale verrà automaticamente tagliato divenendo
disponibile al mercato libero. Un calciatore infortunato dovrà essere
reintegrato obbligatoriamente al termine della stagione nella fantasquadra di appartenenza.
REGOLA 4: IL CALCIOMERCATO
Alle operazioni di
calciomercato devono essere presenti tutti i presidenti della FP. Se un
presidente non può essere presente o delegare ad un rappresentante, dovrà
operare le sue scelte solo tra i calciatori rimasti dopo gli acquisti
effettuati dai presidenti delle altre squadre. E’ compito del PL stabilire le
date del calciomercato, previa consultazione con gli altri presidenti, per
trovare un periodo che vada bene a tutti.
Il calciomercato si
svolge sotto forma di asta. Ciascuna squadra deve acquistare 25 calciatori ad
un costo totale non superiore a 250 fantamiliardi.
Il terzo portiere è a costo zero e deve essere la riserva di uno dei due
portieri acquistati. Egli è in prestito alla squadra che l’ha scelto per la
stagione in corso e deve essere obbligatoriamente tagliato a fine campionato.L’offerta d’asta minima è di un fantamiliardo, il rilancio è libero.
Successivamente al
calciomercato di serie A ci sarà un calciomercato di riparazione nel corso di
un periodo da definirsi sicuramente dopo la quinta giornata di campionato.
L’ingaggio di un calciatore è il costo del suo cartellino e non cambia finchè il calciatore non viene svincolato o acquistato
durante un successivo Calciomercato. L’ingaggio di un calciatore acquistato
al Calciomercato di inizio stagione equivale alla cifra offerta all’asta
mentre quello di un calciatore acquistato al Mercato libero è determinato dal
suo ruolo secondo quanto stabilito nella regola 5.
Se un calciatore
viene ceduto all'estero, la societa' recuperera' per intero il costo dello stesso.
Se un
calciatore viene ceduto ad una societa' di serie B,
la societa' recuperera'
la meta' del costo dello stesso.
REGOLA 5: IL MERCATO LIBERO
Il Mercato libero,
cioè l’acquisto e lo svincolo di calciatori, è consentito dalla giornata
successiva a quella del calciomercato di riparazione. L’ingaggio dei
calciatori liberi da contratto varia a seconda del loro ruolo nel seguente
modo:
portiere=3 fantamiliardi;
difensore=3 fantamiliardi;
centrocampista=5 fantamiliardi;
attaccante=10 fantamiliardi.
Una squadra può acquistare un solo calciatore libero da contratto per
settimana.
L’acquisto di un
calciatore al Mercato libero è regolato in base ad un ordine di scelta e non
sotto forma d’asta. L’ordine di scelta è dato da una speciale graduatoria che
è inizialmente inversalmente proporzionale alla
posizione in classifica.Ogni volta che un
presidente acquista un calciatore al Mercato libero, la sua squadra passa
all’ultimo
posto della graduatoria e quindi la settimana successiva potrà scegliere per
ultimo. Le operazioni di acquisto o svincolo, diventano effettive nel momento
in cui vengono comunicate al PL. I calciatori tagliati al Mercato libero non
possono più essere riacquistati nella stessa stagione al Mercato libero dalla
squadra che li ha svincolati.
L’applicazione
dell’ordine di scelta per assegnare i giocatori avverrà settimanalmente. Ogni
sabato verranno assegnati i giocatori in base alle richieste dei fantapresidenti pervenute negli ultimi sette giorni fino
alle 14.30 del sabato stesso. Un eventuale richiesta pervenuta oltre questo
termine verrà considerata per le assegnazioni della settimana successiva.
REGOLA 6: LA GARA
La gara viene
disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dagli allenatori tra i 25
della rosa.
Il risultato finale viene calcolato tramite la Tabella di Conversione (regola
10).
REGOLA 7: LA
FORMAZIONE
Ciascuna squadra
potrà schierare i suoi 11 calciatori secondo i seguenti moduli:
3-4-3 3-5-2 3-6-1 4-4-2
4-3-3 4-5-1 5-3-2
5-4-1 6-3-1 (minimo tre difensori e massimo tre attaccanti).
Prima dell’inizio
della gara, non più tardi di un’ora prima del fischio d’inizio della prima
partita della giornata di campionato, gli allenatori devono comunicare la
formazione al PL. Prima dell’inizio di una gara che prevede l’eventuale
disputa dei tempi supplementari e dei calci di rigore, gli allenatori hanno
l’obbligo di comunicare anche la lista dei rigoristi.
Se un allenatore non
comunica la formazione al PL entro la scadenza stabilita può delegare ad un'altro suo collega l'incombenza, oppure sarà
considerata valida la formazione della settimana precedente.
Se non esiste una
formazione della settimana precedente (es. prima giornata) viene assegnato
d’ufficio alla squadra un totale pari a 60.
REGOLA 8: RISERVE E SOSTITUZIONI
Ogni squadra può schierare
in panchina fino ad un massimo di 7 calciatori di riserva, obbligatoriamente
due per ciascun ruolo (escluso il portiere). I calciatori di riserva dello
stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione.
Una squadra non può
effettuare più di 3 sostituzioni per gara.
I calciatori di
riserva possono sostituire soltanto calciatori che non siano scesi in campo
nella realtà o che siano stati giudicato s.v. o n.g. (escluso il portiere). I calciatori di riserva
possono sostituire solo calciatori del loro stesso ruolo e non possono
sostituire in nessun caso calciatori espulsi.
Se anche il
calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo
nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. si prenderà in considerazione la seconda riserva di
quel ruolo, altrimenti il calciatore assente verrà sostituito dalla riserva
d’ufficio il cui punteggio totale corrisponde al peggior voto dei 22
giocatori in campo meno 1.
La regola della
riserva d’ufficio viene applicata a non più di un calciatore per squadra.
Nel caso una squadra
sia impossibilitata a schierare il portiere, al momento del calcolo del
risultato, verrà assegnato, come riserva d’ufficio,un
punteggio totale pari a 4.
In caso di 2 o più calciatori assenti, tra cui il portiere, la sostituzione
del portiere è prioritaria e obbligatoria.
REGOLA 9: IL
QUOTIDIANO UFFICIALE
Il Quotidiano
Ufficiale (d’ora in poi QU), unico e insindacabile riferimento per i dati
ufficiali sulle tabelle, i tabellini delle partite, i ruoli dei calciatori,
ecc. è la Gazzetta dello Sport. Se non fosse possibile, per qualunque
ragione, rilevare i dati necessari allo svolgimento del campionato dal QI, si
farà riferimento al sito www.fantacalcioservice.it.
REGOLA 10: MODALITA’ DI CALCOLO
Il punteggio totale
di un calciatore è dato dalla somma algebrica del voto in pagella assegnato
dal QI e dei Punti azione. I punti azione sono i seguenti:
+3 per ogni gol
realizzato da un giocatore attaccante
+3,5 per ogni gol realizzato da un giocatore centrocampista
+4 per ogni gol realizzato da un giocatore attaccante
+10 per ogni gol
realizzato dal portiere
–1 per ogni gol subito dal portiere
+3 per ogni rigore
parato (solo per il portiere)
–3 per ogni rigore sbagliato (indipendentemente dal ruolo)
-2 per ogni autogol
-0,5 per
un’ammonizione
–1 per una espulsione.
Se un giocatore di
movimento sostituisce il portiere ne assumerà interamente il ruolo con tutto
ciò che ne consegue (v. punti azione). Se un calciatore viene prima ammonito
e poi espulso gli verrà assegnato un punto azione
pari a –1.
Nel caso di portiere
senza voto, verrà assegnato d’ufficio un voto pari a 6 se è rimasto in campo
per almento 30 minuti (più i punti azione),
altrimenti dovrà essere sostituito dal portiere di riserva. Tale regola vale
solo per il portiere. Se un calciatore diverso dal portiere viene giudicato s.v. o n.g. dovrà essere, se
possibile, sostituito, altrimenti la squadra giocherà in inferiorità
numerica.
Nel caso un
calciatore venga espulso e sia giudicato s.v. o n.g., verrà considerato titolare e gli verrà assegnato
d’ufficio un punteggio totale pari a 4.
Nel caso un
calciatore segni un gol ma non venga giudicato dal QI, gli verrà assegnato
d’ufficio un voto pari a 6.
Nel caso in cui il
QI riporti tra gli ammoniti/espulsi o tra i marcatori un calciatore non
indicato da altri mezzi di informazione (stampa o TV) l’allenatore
penalizzato potrà, entro 3 giorni, proporre reclamo al PL, portando a prova
della sua tesi almeno altre due fonti di informazione. Se queste
confermeranno la tesi dell’allenatore dovrà essere ricalcolato il risultato
almeno che l’allenatore avversario entro 3 giorni non proponga a sua volta un
controreclamo in maniera analoga al primo
allenatore. Se il controreclamo fosse supportato
dalle fonti indicate, l’ultimo giudizio, insindacabilee
inappellabile spetterebbe al PL.
Il Totale Squadra è
dato dalla somma dei punteggi totali degli 11 calciatori che hanno preso
parte alla gara più il fattore campo (+2 punti alla squadra che gioca in
casa).
Per determinare il
risultato finale della gara vengono confrontati i Totali Squadra delle due
squadre in base alla Tabella di Conversione e alle sue Integrazioni. La Tabella
di Conversione trasforma ogni Totale Squadra in un certo numero di gol come
di seguito indicato:
Meno di 66 punti
--> 0 gol
Da 66 a 71,5 --> 1 gol
Da 72 a 77,5 --> 2 gol
Da 78 a 83,5 --> 3 gol
Da 84 a 89,5 --> 4 gol
Da 90 a 95,5 --> 5 gol
Da 96 a 101,5 --> 6 gol
Le Integrazioni che
completano il calcolo del risultato finale della gara sono le seguenti:
- quando il
confronto tra i due Totali Squadra dà come risultato finale un pareggio che
non sia 0-0, si assegna un ulteriore gol, e quindi la vittoria, alla squadra
con il maggior Totale Squadra se la differenza tra i due Totali Squadra è di
4 o più punti;
- quando una sola
squadra totalizza meno di 60 punti, si assegna un gol all’altra squadra
(anche se ha totalizzato meno di 66 punti);
- quando la
differenza tra i due Totali Squadra è di 10 o più punti, si assegna un
ulteriore gol alla squadra con il maggior Totale Squadra.
Per le partite ad
eliminazione diretta (quindi non quelle del campionato ma quelle della FP
CUP, della Supercoppa di Lega e gli eventuali
spareggi) possono essere previsti i tempi supplementari e, eventualmente, i
calci di rigore.
I tempi
supplementari sono considerati una partita a sé stante disputata in campo
neutro tra squadre composte dai 3 calciatori che rappresentano le prime
riserve in ciascuno dei tre ruoli di movimento. Se la prima riserva fosse
subentrata in partita a qualche titolare, essa verrà sostituita, se
possibile, dalla seconda riserva per i tempi supplementari. Non è applicabile
la regola della riserva d’ufficio. Sommando i punteggi totali dei 3 (o meno)
calciatori si ottengono i Totali Supplementari che, trasformati dalla Tabella
di Conversione Supplementari e dalle sue Integrazioni, determinano il
risultato dei tempi supplementari.
La Tabella di Conversione Supplementari è la seguente:
Meno di 18 punti
--> 0 gol
Da 18 a 20,5 --> 1 gol
Da 21 a 23,5 --> 2 gol
Da 24 a 26,5 --> 3 gol
Da 27 a 29,5
--> 4 gol
Da 30 in su --> 5 gol
Le Integrazioni che
completano il calcolo del risultato finale dei tempi supplementari sono le
seguenti:
- quando il
confronto tra i due Totali Supplementari dà come risultato finale un pareggio
che non sia 0-0, si assegna un ulteriore gol, e quindi la vittoria, alla
squadra con il maggior Totale Supplementari se la differenza tra i due Totali
Supplementari è di 2 o più punti;
- quando una sola
squadra totalizza meno di 15 punti, si assegna un gol all’altra squadra
(anche se ha totalizzato meno di 18 punti) se la differenza tra i due Totali
Squadra è di 3 o più punti;
- quando la
differenza tra i due Totali Squadra è di 5 o più punti, si assegna un
ulteriore gol alla squadra con il maggior Totale Squadra.
In caso di parità
anche dopo i tempi supplementari, si procederà all’esecuzione dei calci di
rigore.
Al momento di comunicare la formazione ciascun allenatore dovrà comunicare
l’ordine con cui i suoi calciatori batteranno i calci di rigore, numerando da
1 a 11 i suoi titolari. Se un titolare non dovesse scendere in campo o gli
fosse assegnato un s.v. o un n.g.,
verrà sostituito, per i calci di rigore, dalla sua riserva (compresa la
riserva d’ufficio). Verrà calciata una serie di 5 calci di rigore da parte
dei primi 5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Per ogni squadra,
il rigorista che avrà ottenuto un voto di 6 o più avrà segnato il rigore, il
rigorista che avrà ottenuto un voto inferiore avrà sbagliato il rigore. Al
termine dei 5 calci di rigore regolamentari vincerà la squadra che avrà
segnato più rigori. In caso di ulteriore parità, si procederà ai calci di
rigore ad oltranza. Verranno presi in considerazione i rimanenti 6 calciatori
nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo
avviene come per i 5 rigori regolamentari ma non appena una squadra
realizzerà il rigore e l’altra sbaglierà, la prima vincerà la partita.
REGOLA 11: PARTITE SOSPESE E POSTICIPATE
Nel caso una o più
partite del campionato di serie A vengano sospese o posticipate e rinviate,
per il calcolo dei risultati delle partite del fantacampionato bisognerà
attendere il recupero.
Si mantengono le
formazioni comunicate e si integrerà il calcolo con i voti dei giocatori
mancanti al giorno successivo a quello in cui verrà recuperata la partita.
Se però l’assenza di qualche giocatore tra quelli della partita recuperata
impedisse ad un allenatore di schierare 11 calciatori verrà assegnato ai
giocatori mancanti un voto pari alla media voto del reparto (ma non alla fantamedia!).
REGOLA 12: IL CAMPIONATO
Il campionato si
svolge con un girone unico di 6 squadre che si affrontano in 2 gironi di
andata e ritorno più un girone finale, disputato sempre su campi neutro e
costituito sempre da 5 partite, per un totale di 25 giornate.
La squadra prima classificata acquisisce il titolo di Campione di Lega.
Le ultime due si considerano retrocesse.
REGOLA 13: LA CLASSIFICA
La classifica è
stabilita per punteggio, con assegnazione di 3 punti per ogni gara vinta, 1
punto per ogni gara pareggiata e 0 punti per ogni gara persa.
In caso di parità
tra due squadre al primo posto al termine del campionato, il titolo di
Campione di Lega è assegnato mediante spareggio in gara unica su campo neutro
da effettuarsi la giornata successiva a quella che ha concluso il
fantacampionato.
Per questa partita è prevista, in caso di parità dopo i tempi regolamentari,
la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di rigore (v.
regola 10).
In caso di ulteriore parità anche dopo i calci di rigore il titolo verrà
assegnato alla squadra con il Totale Squadra medio di campionato più alto. In
caso di ulteriore parità si procederà tramite sorteggio o con un altro
criterio casuale da definire.
In caso di parità di
punteggio tra tre o più squadre al primo posto al termine del campionato, si
procede preliminarmente alla compilazione della "classifica avulsa"
cioè una graduatoria tra le squadre interessate che tenga conto, in ordine di
priorità:
1) dei punti
conseguiti negli incontri diretti;
2) a parità di
punti, della differenza reti negli incontri diretti;
3) in caso di
ulteriore parità, delle reti segnate;
4) in caso di
ulteriore parità del sorteggio.
Il titolo di Campione di Lega verrà assegnato mediante spareggio tra le prime
due squadre della "classifica avulsa" da svolgersi secondo quanto
sopra indicato.
In caso di parità
tra due squadre piazzate al penultimo posto e quindi in "zona
retrocessione" al termine del campionato, la retrocessione è determinata
mediante spareggio in gara unica su campo neutro da svolgersi secondo quanto
sopra indicato. La squadra perdente retrocederà.
In caso di parità di
punteggio tra tre o più squadre in gara per uno o due posti retrocessione, si
procede preliminarmente alla compilazione della "classifica avulsa"
analogamente a quanto sopra descritto. Se è in competizione un unico posto retrocessione,
esso è disputato mediante gara di spareggio tra le due squadre peggio
classificate nella "classifica avulsa". Se sono in competizione due
posti retrocessione, uno viene assegnato alla squadra peggio classificata
nella "classifica avulsa", l’altro è disputato mediante gara di
spareggio tra le due squadre che precedono immediatamente nella
"classifica avulsa" (penultima e terzultima).
REGOLA 14: FP CUP (vedi apposita sezione nel sito)
REGOLA 15: LA
SUPERCOPPA DI LEGA
La Supercoppa di Lega si disputa tra la vincente del
Campionato di Lega e la detentrice della FP CUP.
Nel caso in cui le due squadre coincidano, parteciperà alla Supercoppa di Lega la seconda classificata nella FP CUP.
La Supercoppa si disputa con partita unica in campo
neutro èd è soggetta alle stesse regole dello
spareggio per il titolo di Campione di Lega.
E' in sede di vaglio la proposta di assegnare al vincitore della supercoppa 20 Fantamiliardi che
si sommeranno a quelli in suo possesso per lo svolgimento dell'asta nell'anno
successivo alla sua vittoria.
REGOLA 16:
I PREMI
I fantaeuro previsti per i vincitori ed i secondi
classificati sono i seguenti:
CAMPIONATO:
90 fantaeuro al primo classificato;
50 fantaeuro al secondo classificato;
FP CUP:
30 fantaeuro al primo classificato;
10 fantaeuro al secondo classificato.
La tassa gare
(OVVIAMENTE PURAMENTE SIMBOLICA!!!) che ciascuna squadra dovrà mettere a
disposizione consiste in 30 fantaeuro cadauna.
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